Anche il padre va risarcito per nascita indesiderata

Anche il padre va risarcito per nascita indesiderata

Avv. Nicola Todeschini Responsabilità del ginecologo e dell'ostetrica, Risarcimento per nascita indesiderata

Anche il padre ha diritto di essere risarcito per la violazione del diritto all’autodeterminazione che sia stata violata da un trattamento, per interruzione di gravidanza, errato, con la conseguente nascita indesiderata di un bambino sano.

Lo ha riaffermato la Corte di Cassazione, sez. III, con la sentenza 2070 del 2018.

Il risarcimento spetta anche se la madre (anch’essa in diritto di chiedere tale risarcimento) non abbia subito un danno pure alla salute quale conseguenza della nascita indesiderata.

E’ confermato, quindi, il trend giurisprudenziale più favorevole, mentre struttura sanitaria e assicurazioni convenute avevano in ogni modo tentato di sostenere che, in mancanza di danno alla salute della madre, la violazione del diritto all’autodeterminazione fosse indifferente.

Se ne traggono motivi, come ho spiegato nel mio ultimo contributo pubblicato nella rivista Persona e Danno, per ritenere rinforzato il diritto del paziente ad essere sempre risarcito per la violazione del diritto all’autodeterminazione, a prescindere da un danno biologico patito quale conseguenza del trattamento stesso.

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