
Corona torna in carcere e subito il popolo coione insorge
Avv. Nicola Todeschini Riparazione dei torti
Mi perdonerete la licenza linguistica, iocandi causa, ma le reazioni al nuovo arresto di Fabrizio Corona sono indecenti e rendono necessaria una reazione.
Fabrizio Corona, torna in carcere, arrestato insieme a Francesca Persi, suo braccio destro, dopo il sequestro di 1,7 milioni.
A Fabrizio Corona viene anche contestata l’aggravante di aver commesso il fatto durante l’affidamento in prova ai servizi sociali.
L’ode ai vili -favorita da un popolo di ignavi- da Schettino a Corona (della quale ho già parlato in un precedente post) ormai caratterizza il popolo di “Uomini e donne”, e deve suscitare reazione.
Il perseguitato -si fa per dire- Corona non ha commesso reati bagatellari, come sostiene imprudentemente qualcuno, che ha in odio la magistratura, ma la seguente lista di gravi reati:
- aggressione a pubblico ufficiale
- estorsione
- tentata estorsione
- estorsione aggravata
- trattamento illecito di dati personali
- detenzione di banconote false
- uso di banconote false
- detenzione illegale di armi da fuoco
- ricettazione di armi da fuoco
- violazione di domicilio
- appropriazione indebita
- falso
- corruzione
- evasione fiscale
- bancarotta fraudolenta
- (e ha procedimenti in corso per)
- oltraggio a magistrato
- detenzione d’arma
- violazione di misure cautelari (Portogallo, la sua fuga)
- truffa
- falsa testimonianza
- diffamazione
Difenderlo significa insegnare, ai giovani, che fare i delinquenti, ricattare, appropriarsi del denaro altrui, evadere, non rispettare le regole, prendersi gioco di un magistrato, vendersi al miglior offerente, significhi essere personaggi di successo.
Se a violare il domicilio è un balordo vorremmo sparargli subito, se a ricattare è un brutto ceffo lo vorremmo esporre al pubblico ludibrio, ma se a commetter il reato è il belloccio pavido e glabro di turno allora i conti non tornano.
Dieci anni, quindi, sono pochi, non troppi, tenuto conto di quanto il codice penale prevede per ciascun reato, o forse vorreste che il sistema prevedesse, come per le offerte al supermercato, uno sconto per chi acquista molti pacchetti-reato?
Vogliamo un: commetti tre…e paghi due?
Ascolta la mia opinione in questa breve intervista e fammi conoscere la tua!