Errore del medico di base: risponde l’ASL. Ecco cosa fare

Errore del medico di base: risponde l’ASL. Ecco cosa fare

Avv. Nicola Todeschini Risarcimento per errore medico

La legge del resto era chiara: il medico di famiglia (o di medicina generale, di base) esegue una prestazione che è competenza dell’ASL garantire, quindi l’ASL risponde dell’errore del medico di base.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una recentissima sentenza (Cass. Civ., sez. 3, sen. 6243 del 27.03.2015) di fine marzo che ho appena commentato per la Rivista Persona e Danno.

La notizia è importante perché consente al paziente che sia stato danneggiato dall’errore del medico di base di potersi rivolgere anche all’ASL di competenza, normalmente assicurata, per essere risarcito.

In questi anni abbiamo assistito molti pazienti che lamentavano l’errore del medico di base, spesso in concorso con quelli di pendenti della struttura, soprattutto per difetto di diagnosi tempestiva, ed abbiamo sempre interessato anche l’ASL competente, e questa sentenza ci da pienamente ragione.

Ma la pronuncia è utile anche per un’altra ragione, non messa abbastanza in luce e che mi ha deciso a pubblicare un nuovo contributo: la responsabilità del medico di base è contrattuale, da contatto sociale. Quindi il termine di prescrizione è di 10 anni, non di 5 come accadrebbe se fosse invece extracontrattuale.

Quindi il paziente può contestare la responsabilità del medico di base diffidando sia quest’ultimo che l’ASL potendo contare, in entrambi i casi, del più favorevole regime di responsabilità contrattuale.

La sentenza, quindi, ci da doppiamente ragione: sia perché conferma la responsabilità anche dell’ASL, sia perché conferma, come sosteniamo da tempo, che la responsabilità contrattuale da contatto sociale è ancora quella che la Cassazione preferisce e conferma quando si discute della responsabilità del medico, sia che si tratti del dipendente della struttura sanitaria sia del medico di base che agisce in convenzione.

 

Ecco quindi la nostra guida se è il medico di base a sbagliare:

  • affidarsi anzitutto ad un giurista serio e specializzato che avvii lo studio giuridico e medico legale del caso per comprendere se veramente qualcuno ha sbagliato
  • contestare l’errore sia al medico di base che all’ASL di competenza
  • dichiarare di avvalersi, nei confronti di entrambi, sia del titolo di responsabilità contrattuale che extracontrattuale

Nel nostro blog troverai gli altri contributi che sostenevano la tesi delle responsabilità da contatto sociale.

 

La nostra guida audio, preparata per la rubrica di Radio Top:

QUI troverai l’approfondimento giuridico grazie al saggio dell’Avv. Nicola Todeschini pubblicato nella rivista Persona e Danno


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