Medicina difensiva: 14 miliardi all’anno di sprechi, ma…
Avv. Nicola Todeschini Malasanità, Malassicurazione
Medicina difensiva, che cos’è?
Ogni giorno la grancassa mediatica alimentata da interessi partigiani soprattutto delle compagnie di assicurazione racconta degli sprechi che la medicina difensiva causerebbe per stessa ammissione di ben l’80% dei medici intervistati.
La medicina difensiva consisterebbe in esami, prescrizioni, controlli inutili che, consapevolmente, i medici prescriverebbero non per tutelare al meglio la salute del paziente ma per prefigurarsi difese nella malaugurata ipotesi in cui dovessero essere in futuro oggetto di accuse di errore medico.
Lo spreco, consapevole, di risorse pubbliche sarebbe enorme: 14 miliardi di euro all’anno!
Su tali basi chiedono, anche grazie a proposte di legge incredibilmente faziose, di depenalizzare la colpa medica (causare lesioni o la morte di un paziente per errore non sarebbe più un reato) e di imporre il risarcimento del danno solo per colpe gravi ed inescusabili. Un trattamento di favore dovuto al fatto che la medicina, tutta, sarebbe attività ad alto rischio (la proposta del PD così si esprime).
Mi perdonerete ma mi viene in mente la protesta che, similarmente, potrebbero fare i camionisti sostenendo la necessità di alzare, solo per loro, il limite di velocità o chiedere l’annullamento delle multe per eccesso di velocità sostenendo che sono i turni massacranti imposti dal sistema a costringerli a correre troppo e senza sosta.
Ma quanto costano gli errori ogni anno?
Secondo la Marsh, che pubblica il proprio report sull’anno 2014, il totale erogato sarebbe pari a poco più di un miliardo di euro e allora la domanda sorge spontanea: per difendersi dalle accuse e dal rischio di dover risarcire il danno si sprecano somme pari a quattordici volte quelle che sarebbero necessarie per pagare, anche senza alcuna copertura assicurativa, i sinistri di un anno?
E’ chiaro che c’è qualche cosa che non va!
A chi conviene raccontare così la medicina difensiva?
Alle compagnie di assicurazione, anzitutto, perché seminando il panico possono profittare della debolezza, ormai ingravescente, del legislatore che continua a lasciare nella mani, lascive, della politica la nomina dei dirigenti (per pagare i quali i soldi non mancano mai), e che dal 2001 continua cedere alle richieste delle compagnie e credere alle loro promesse da marinaio (riducete i risarcimenti che noi abbasseremo i premi!).
Ascoltate in tre minuti la verità su questa campagna mediatica subdola sulla medicina difensiva che prende in giro tutti: medici, legislatore, pazienti.
Vuoi approfondire l’argomento guardano la puntata di Sat2000 sulla Medicina difensiva della quale sono stato ospite?
Qui trovi l’integrale playlist con molti video che raccontano anche casi veri.
Di seguito invece una parte della trasmissione con intervista anche ad alcuni pazienti che raccontano la loro storia: