Sinistro stradale: come far pagare l’assicurazione oltre massimale

Sinistro stradale: come far pagare l’assicurazione oltre massimale

Avv. Nicola Todeschini Malassicurazione, Risarcimento per danni da sinistri stradali

Le compagnie di assicurazione ci hanno abituato ad ogni stranezza: sinistri stradali da non pagare invece liquidati, ostruzionismo, lobby, lentezze incredibili, inerzie, proposte indecenti, sprechi di denaro (ma poi scaricati sugli assicurati), ma il caso che vi racconto oggi ha dell’incredibile.

 

Il caso di Pordenone

Un giovane percorre l’autostrada A28, in provincia di Pordenone, è notte ed un colpo di sonno gli è fatale: perde il controllo dell’auto ed investe l’auto che lo precede facendola carambolare fuori strada. Purtroppo, nell’impatto, la vettura esce di strada e ribaltandosi provoca la fuoriuscita dall’abitacolo di uno dei passeggeri seduti sui sedili posteriori con conseguente gravissime.

La compagnia di assicurazione dell’investitore, compagnia online che aveva, all’epoca, proposto la polizza con il massimale minimo di soli 2,5 milioni di euro, si rende irraggiungibile e nonostante pervengano richieste danni ben superiori al massimale l’assicurato, responsabile, non riesce ad avere alcun riscontro sulle intenzioni della compagnia in ordine alla gestione del grave sinistro stradale.

All’improvviso giunge l’atto di citazione e il responsabile si rivolge alle cure di un avvocato chiedendo se la compagnia possa comportarsi in questo modo: nel frattempo, infatti, giunge all’assicurato una comunicazione con la quale il liquidatore della compagnia riferisce al proprio assicurato che non ha interesse a tutelarlo e che…si arrangi, insomma viene scaricato dalla propria compagnia di assicurazione che ha sempre regolarmente pagato!

Immagina la disperazione del giovane, già profondamente addolorato per aver causato tanti danni alla sua coetanea e consapevole del fatto che verrà chiamato a rispondere con i suoi beni perché il massima risulterà insufficiente.

 

La soluzione: condanna della compagnia per mala gestio

Ebbene, la compagnia di assicurazione, nel corso del giudizio, verrà aspramente criticata e dal legale richiesta l’affermazione della c.d. mala gestio (cattiva gestione) del caso assicurativo e condannata oltre massimale a risarcire il danno.

Grazie a questa pronuncia, che verrà confermata, dopo una dura battaglia, anche in appello, riusciremo ad ottenere quindi la salvezza dei beni dell’assicurato responsabile e la liquidazione del giusto risarcimento…tutto a carico della compagnia responsabile di una gestione scriteriata del caso.

 

Ascolta, in tre minuti, la sintesi del caso nell’intervista di radio Padova:

Ricorda che altre storie incredibili ti attendono nella sezione dedicata alla malassicurazione


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